|
|
|
Ho lavorato per molti anni nella scuola
primaria
come insegnante e
come direttore didattico.
Sono arrivato alla narrativa per ragazzi
"nel mezzo del cammin di
nostra vita" (spero di vivere almeno fino a cent'anni!) e del tutto per
caso. Questi sono i libri che ho pubblicato finora,
dal '98 in poi. |
|
Il
bastione della Gatta
Edizioni
Tredieci, Oderzo (TV), 1998
(Fascia
d'età consigliata dai 9 ai 12 anni)
La
storia
Il poderoso
esercito dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo sta scendendo dalle
valli del Tirolo per muovere contro Venezia. Le città della
Repubblica si preparano a resistere contro le terribili armi da
fuoco per le quali i soldati imperiali sono famosi in tutta Europa.
La gatta Nerina, assieme ai suoi amici Daniele, Francesca e
Giustina, si troverà coinvolta nella guerra alla quale darà, senza
volerlo, il suo piccolo grande aiuto. ((Dalle note di copertina)
Incipit
|
|
|
|
Il tesoro di Thera
Edizioni Raffaello,
Ancona, 2002
(Fascia
d'età consigliata dai 9 ai 12 anni)
La storia -
Museo archeologico di Atene. Una
vivace studentessa osserva tutto con molto interesse. Due misteriosi
individui parlano inglese. L'isola di Santorini cela antichi tesori
nascosti. Nasce così una storia piena di intrighi che coinvolge una
ragazzina, Angela, e suo fratello. Tutto è reso più
incomprensibile e complicato da strani sogni che collegano le
vicende del presente a quelle di un lontano passato... (Dalle
note di copertina)
Incipit
|
|
|
Il tesoro di Thera
Edizioni Raffaello,
Ancona, 2002
Versione
scolastica con proposte di lavoro a cura di Stefania Corinaldesi e
Santina Agostini |
|
|
|
L'enigma di
Őtzi
Edizioni Tredieci, Oderzo (TV), 2004
(Fascia d'età consigliata
dai 12 ai 16 anni)
La storia
-
Come
ha fatto Carletto Tagliapezzi, svogliato studente quattordicenne dei
giorni nostri, a finire in una tribù di uomini primitivi che vivevano
in piena preistoria tra le montagne del Tirolo? E che c’entra in questa
vicenda Ötzi, il cui corpo è affiorato dopo cinquemila anni dal
ghiacciaio del Niederjock, e la cui morte è avvolta nel mistero? E
soprattutto, chi era Ötzi, come è morto e perché?
Riusciranno i protagonisti di questo straordinario viaggio nel tempo a ritornare nel
presente, o imprevedibili avvenimenti e misteriosi colpi di scena li
costringeranno a restare per sempre nei pantani della preistoria?
Non resta che leggere
fino in fondo questa avventura che si svolge tra fantascienza e realtà,
ed è liberamente ispirata al ritrovamento archeologico dell’Uomo di
Similaun, avvenuto al confine tra l’Alto Adige e l’Austria nei primi
anni novanta del secolo scorso! (Dalle note di copertina)
Incipit
|
|
|
|
Che c'entriamo noi con questa guerra?
Edizioni
"Il Rubino", Napoli 2005
(Fascia d'età consigliata
dagli 11 ai 14 anni)
Primo
Classificato alla XIX Edizione (2006/07) del
"Premio Valtenesi Narrativa per Ragazzi"
La vicenda si svolge
tra marzo e aprile del 2003 ed ha come protagonisti un gruppo di
dodici ragazzi di terza media diretti a Strasburgo per ritirare il
primo premio di un concorso indetto tra le scuole dell'unione
europea. A causa di un imprevisto dirottamento aereo, si ritrovano
invece a Bagdad nei giorni immediatamente precedenti lo scoppio
delle ostilità tra gli alleati anglo-americani e le truppe del
dittatore Saddam Husseyn. Tentando di raggiungere la frontiera con
la Siria, i ragazzi e l'insegnante che li accompagna si trovano
così coinvolti nel conflitto e subiscono una serie di disavventure
che li costringerà a errare in territorio iracheno fino alla fine
ufficiale delle ostilità.
Un avvincente romanzo di avventure che intende anche fornire spunti
di riflessione sull'inizio di un evento internazionale che, ben
lungi dall'aver trovato una pacifica conclusione, continua ogni
giorno a balzare drammaticamente agli occhi di tutta la comunità
mondiale.
(Dalle note di copertina)
Incipit
- Riconoscimenti
|
(copertina della nuova edizione)
|
|
|
Un
giocattolo di nome Marco
Storia triste
di ordinario bullismo scolastico
Edizioni
"Il Rubino",
Napoli 2007
(Fascia d'età
consigliata dagli 11 ai 14 anni)
Marco, il protagonista del romanzo, è
un ragazzo di dodici anni sensibile, buono, altruista, ma in qualche
modo diverso e debole. Corrado, il bullo della classe, lo individua
subito come una preda da tormentare e perseguitare, tanto che varcare
i cancelli della scuola significa ben presto per Marco entrare ogni
giorno in una specie di inferno senza scampo. Il ragazzo troverà
amicizia e solidarietà solo in Irina, una compagna di origine
ucraina, anch’essa vittima innocente del bullo e della sua banda.
Marco viene perseguitato in cortile durante l’intervallo, in mensa,
nel corso delle lezioni e all’uscita da scuola, quando è inseguito
e picchiato brutalmente, in una terribile escalation al culmine della
quale Corrado e soci arrivano ad ordire un complotto alle sue spalle
per addossargli colpe che non ha. Marco si sente umiliato non solo nel
fisico, ma anche e soprattutto nell’animo. Giunto al limite della
sopportazione, non ce la fa più e compie assieme ad Irina un gesto
drammatico che sancisce la sua ribellione e il suo disperato grido di
aiuto. Riuscirà a farsi ascoltare?
(Dalle note di copertina) Capitolo
Due: L'incontro con i nuovi compagni -
Recensione |
(copertina della nuova edizione)
|
|
|
Ragazzi
da sballo
Edizioni
"Il Rubino", Napoli 2009
(Fascia d'età
consigliata dai 13 ai 16 anni)
I genitori di Enrico
si sono separati da circa un anno e il ragazzo, che ha appena compiuto
quattordici anni e frequenta la terza media, non vive molto bene la
nuova situazione familiare. Ha la sensazione che al padre e alla madre
non interessi più niente di lui e che lo usino solo come un pretesto
per farsi del male a vicenda. Enrico è un bravo ragazzo, ma reagisce
al disagio familiare cercando conforto nell'alcool, a causa del quale
arriverà a rompere l'amicizia con Valentina,
una compagna di classe che è con lui fin dalla scuola materna e per
la quale ha preso una cotta.
Dopo la rottura con l’amica, Enrico si avvicina
ad Alice, una compagna di classe pluri-ripetente, più
grande di lui di quasi due anni. La ragazza, molto attraente, ama
assumere atteggiamenti spregiudicati e provocatori e con lei Enrico
cambierà totalmente stile di vita: oltre a bere, inizierà anche a
fumare e passerà nel giro di qualche giorno dalle sigarette agli
spinelli. Smetterà anche di studiare, credendo di ribellarsi in tal
modo alle ingiustizie di cui ritiene di essere oggetto da parte del
mondo degli adulti, genitori in testa.
Pur tra qualche scrupolo e qualche effimero istante di ravvedimento,
Enrico inizierà con Alice una strada tutta in discesa e cercherà di
scordare i problemi attraverso l’apparente senso di benessere e di
euforia che gli danno l’alcol e gli spinelli. In verità se ne
verrà creando degli altri più gravi senza nemmeno rendersene conto.
La china lungo la quale Enrico e Alice stanno scivolando sarà
bruscamente interrotta solo da un grave incidente che li riporterà
entrambi alla realtà dalla quale hanno cercato inutilmente di
fuggire.
(Dalle note di copertina)
Incipit
|
|
|
|
Quattro
amici e uno strano rapimento
Storia
gialla dai toni un po' neri
Edizioni
"Il Rubino" , Napoli 2010
(Fascia d'età consigliata dagli 11 ai 14 anni)
Protagonisti della storia sono alcuni
ragazzi di seconda media con le loro paure, i conflitti con il mondo
degli adulti, i complessi tipici della preadolescenza e i primi
innamoramenti. Il tutto in una cornice narrativa giallo-nera che
sfiora anche temi di attualità come il bullismo, il lavoro nero,
l'evasione fiscale, nonché il problema degli immigrati clandestini e
del loro sfruttamento. Uno dei protagonisti è Jacopo, ragazzina
timido con i genitori separati, che un brutto giorno viene rapito per
errore al posto di un altro ragazzo, Filippo, il quale, oltre a essere
il bullo della classe, è anche figlio dell'uomo più ricco e malvisto
della cittadina. Testimone del rapimento, oltre a Filippo, è Martina,
il piccolo "genio" della classe, un po' bruttina, ma
intrepida e intraprendente.
Poiché le forze dell'ordine che svolgono
le indagini non prendono troppo sul serio le testimonianze dei due
ragazzi, Martina coinvolge nelle sue personali ricerche Filippo e
anche Andrea, il fratello quindicenne di Jacopo. Ai tre si unisce
infine Anna, la ragazza di Andrea. Ma sarà importante anche il
contributo di un clandestino ucraino sfortunato quanto onesto e
generoso. Riusciranno i quattro intrepidi amici a liberare il povero
Jacopo? Per saperlo non resta che immergersi nella lettura del romanzo
con i suoi numerosi colpi di scena e la sequenza finale mozzafiato.
(Dalle note di copertina)
Capitolo
Quattro |
|
|
|
Quasi
Sedici!
Edizioni
EEE-book,
Torino 2011(Fascia d'età consigliata dai 13 ai 16 anni)
Francesca Martini è
un’inquieta adolescente di quasi quindici anni che studia poco e
male, ha un pessimo rapporto con il mondo degli adulti e possiede una
straordinaria predisposizione per mettersi nei guai. La sua è una
famiglia dimezzata: non ha mai conosciuto il padre e porta il cognome
della madre Lucia, con la quale è in perenne conflitto. La ragazza
sente la mancanza in famiglia di una figura paterna che potrebbe
mediare i contrasti tra lei e la madre, alla quale attribuisce la
colpa di averla privata coscientemente di un padre. Un giorno, cedendo
alle insistenze della figlia, Lucia gliene rivela l’identità e
Francesca, approfittando di una fortunata coincidenza, fugge di casa
per mettersi sulle tracce dell’uomo, emigrato in uno sperduto paese
del Sud-America prima che lei nascesse.
La ragazza si ritroverà in un ambiente degradato e pieno di insidie,
tra piogge tropicali, fiumi in piena, minatori inferociti, trafficanti
di droga, bestie feroci e resti di antiche piramidi incas. Con
l’aiuto di Pablo, un ragazzo di origine italiana, di José, una
specie di gigante buono e di Padre Manuel, un sacerdote un po’
anticonformista, Francesca riuscirà alla fine a ritrovare il padre,
ma ne resterà delusa e rivaluterà la figura materna da lei tanto
bistrattata.
(Dalle note di copertina) Incipit |
|
|
|
Il tesoro di carta
Edizioni "Il capitello",
Torino 2011
(Fascia d'età consigliata
dagli 11 ai 16 anni)
Vincitore della IX edizione
del
"Premio Giovanna Righini
Ricci"
Un
grosso asteroide precipita nel mezzo dell’Oceano Pacifico e solleva il
livello dei mari, provocando lo sterminio di gran parte dell’umanità.
Prima del cataclisma, i vecchi libri di carta erano stati sostituiti da
prodigiose tavolette contenenti migliaia di pagine, ma ogni forma di
energia si è dissolta ed esse restano inesorabilmente spente. Tutto il
loro sapere è svanito nel nulla e, per recuperare le conoscenze e il
progresso, alcuni ragazzi si mettono alla ricerca di un insolito tesoro…
(Dalle note di copertina)
Incipit - Recensione
-
Riconoscimenti |
|
|
|
Tra
guerre, scarpe e cellulari
Dodici storie d'oggi
Edizioni
"Il Rubino", Napoli 2012 (Fascia d'età consigliata
dagli 11 ai 16 anni)
L'autore ha raccolto in
questo libro una serie di dodici racconti ispirati ad altrettanti
argomenti di attualità, suddivisi in quattro sezioni.
Nella prima, dal titolo "Tecnologia: amica o nemica?" si
parla delle insidie nascoste nell'uso dei moderni mezzi di
comunicazione e del pericolo derivante dall'eccessiva dipendenza
dell'uomo dalla tecnologia e dalle fonti energetiche che la
alimentano.
Nella seconda, "Mondi lontani, mondi vicini", si affrontano
alcuni temi legati al terzo mondo e alla globalizzazione. Si parla
quindi dell'agghiacciante fenomeno dei bambini soldato, dello
sfruttamento del lavoro minorile nel terzo mondo e della condizione
sub-umana in cui sono costretti a vivere nel nostro paese molti
immigrati clandestini.
La terza sezione getta "Uno sguardo sulla società", con tre
racconti che parlano del fenomeno dell'abbandono scolastico e della
delinquenza minorile, del fanatismo sportivo degli ultras e del
problema dello smaltimento dei rifiuti.
La quarta e ultima si intitola "Drammi e speranze". In essa
si affrontano alcuni temi legati al mondo degli adolescenti e si parla
dell'uso precoce di droghe e alcol, ma si accenna anche alla
generosità di molti giovani che passano il loro tempo libero aiutando
gli altri attraverso il volontariato.
I singoli argomenti offrono numerosi spunti di discussione e di
approfondimento attraverso una forma narrativa piana e accattivante,
con personaggi, storie e linguaggio adatti ad attirare l'attenzione di
un pubblico di adolescenti e preadolescenti. (Dalle note di
copertina)
Titoli
dei racconti |
|
|
|
Giovanni Battista Belzoni, padovano di nascita, fu
un avventuroso precursore
dell'egittologia
che visse a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo.
È una figura più conosciuta all'estero che in Italia, tanto che è
stato dato il suo nome a una cittadina del Mississipi e pare che a
lui si siano ispirati il produttore George Lukas e il regista Steven
Spielberg per il personaggio di Indiana Jones. Nel 2014 ho
pubblicato questo libro dedicato ai ragazzi, narrato in prima persona da
Alvise Zorzi, quindicenne, l'unico personaggio immaginario della storia.
Tutti gli altri protagonisti sono reali e tali sono pure tutti gli
avvenimenti narrati. |
Giovanni
Battista Belzoni - Un
avventuriero tra le dune
Collana "Passaggi a Nord-est"
-
Edizioni inedibus, Vicenza
2014
(Fascia d'età consigliata
dagli 11 ai 16 anni)
La vita di
Alvise Zorzi, figlio di veneziani, nato in Egitto all'inizio
dell'Ottocento e rimasto orfano da adolescente senza un soldo in
tasca, cambia improvvisamente quando per una fortunata coincidenza
incontra un singolare personaggio. Si tratta di Giovanni Battista
Belzoni, una specie di gigante buono che si era guadagnato da vivere
facendo mille mestieri. Fallita la sua esperienza di ingegnere
idraulico al servizio del governatore turco dell'Egitto, per sbarcare
il lunario accetta l'incarico del console inglese Henry Salt di
recuperare un enorme busto di granito raffigurante un antico faraone
egiziano. In Europa, infatti, era scoppiata una vera e propria "egittomania",
anche se dell'antico Egitto non si sapeva ancora molto, poiché i
geroglifici sarebbero stati decifrati solo qualche anno più tardi. È proprio in
quel periodo che Belzoni scopre la sua vocazione di archeologo e per
tre meravigliosi anni il giovanissimo Alvise lo seguirà alla scoperta di alcuni dei monumenti più importanti
dell'antico Egitto. Le mirabolanti avventure di Belzoni, raccontate
attraverso gli occhi di un quindicenne, ne fanno un Indiana
Jones dei suoi tempi, un po' avventuriero e un po' attento e
appassionato studioso di archeologia. (Dalle note di copertina).
Cap. 5: Un
personaggio già visto
-
Comunicato stampa - Presentazione -
Recensione - Video su Belzoni |
|
|
E io
distruggo la scuola!
Edizioni
"Il Rubino", Napoli 2016
(Fascia d'età consigliata
dai 12 ai 14 anni)
Carlo ha un
vero talento per la musica, tanto che a quattordici anni è già un
discreto chitarrista, ma è trasgressivo, incurante delle regole e
provocatorio. L'opinione che di lui hanno gli insegnanti è del tutto
negativa e dato che i suoi voti sono decisamente insufficienti,
decidono di non ammetterlo agli esami finali di terza media. Carlo
decide di vendicarsi; penetra di notte nella scuola, la mette a
soqquadro e provoca parecchie migliaia di euro di danni. Viene
scoperto e il giudice del Tribunale dei Minori decide di sospendere il
processo e metterlo alla prova disponendo che presti la propria opera
per tutta l'estate presso una casa di riposo per anziani.
Il ragazzo viene inserito controvoglia in un gruppo di giovani
volontari che aiutano gli ospiti dell'istituto nelle piccole
difficoltà di tutti i giorni. Dapprima rifiuta sdegnosamente di
partecipare alle loro attività, poi il suo atteggiamento ribelle
inizia poco a poco ad ammorbidirsi grazie anche a Benedetta, sua
coetanea, la più giovane tra i volontari, che ha in comune con lui la
passione per la chitarra. Superando la reciproca antipatia iniziale,
Carlo e Benedetta formano un duo vocale e strumentale con il quale
allietano i pomeriggi degli anziani e il ragazzo inizia a rendersi
conto che c'è più soddisfazione nell'aiutare gli altri che a
compiere atti di vandalismo. Quando, però, nell'istituto si
verificano alcuni casi di furto, tutti gli indizi sembrano indicarlo
come colpevole. Sarà davvero così?
(Dalle note di copertina)
Incipit |
|
|
|
Il sogno
di Federico
Edizioni Raffaello,
Ancona, 2018
(Fascia
d'età consigliata dagli 11 ai 13 anni)
Federico ha dodici anni ed
è affetto da una malattia degenerativa che colpisce i muscoli. Ha
già perso l'uso delle gambe e un po' alla volta perderà tutte le
capacità motorie che gli sono rimaste. Sa che non potrà guarire e
come reazione è scontroso e sgarbato con tutti. Francesca, una sua
compagna di classe, scopre per caso il motivo del suo comportamento
scostante e un po' alla volta riesce a entrare nelle sue simpatie,
tanto che Federico, un giorno, le confida di avere un sogno: salire
in cima a un monte sul quale era già salito quando ancora aveva
l'uso delle gambe. Francesca gli promette che farà di tutto perché
il sogno di trasformi in realtà, ma le difficoltà e le resistenze
da parte degli adulti sembrano insormontabili. Ci riuscirà?
(Dalle note di copertina)
Incipit |
|
|
|
Malvenuti
in America!
Storia di quando a migrare erano
gli Italiani
Edizioni
"Il Rubino", Napoli
2018
(Fascia
d'età consigliata dai 1 2 ai 15 anni)
Siamo
alla fine dell'Ottocento e Saverio Mannino è costretto per motivi
politici a fuggire negli Stati Uniti d'America assieme al figlio
quattordicenne Enzo. I due attraversano l'Oceano Atlantico a bordo
di un bastimento a vapore affollato di emigranti, ma nel corso del
viaggio Saverio si ammala e muore, lasciando Enzo ad affrontare da
solo la città di New York. Una volta sbarcato, il ragazzo si trova
costretto a vivere una sua personale odissea tra pericoli, disagi e
pregiudizi di cui sono oggetto gli emigranti gli italiani da parte
dei residenti americani di origine anglo-sassone.
Sembra che la sfortuna si accanisca contro Enzo che, nonostante i
tentativi di guadagnarsi onestamente di che vivere, si ritrova
sempre in mezzo a una strada e senza un soldo. Il ragazzo è
disperato e, nonostante i sani principi secondo i quali l'ha educato
il padre, è tentato di lasciarsi sedurre dai vantaggi che gli
deriverebbero dalla sua adesione a una cosca malavitosa. Riuscirà
Lia, una ragazza conosciuta durante il viaggio, a convincerlo di
restare sulla strada dell'onestà? Oppure il ragazzo cederà alla
lusinga di facili ma disonesti guadagni?
Attraverso le disavventure di Enzo l'autore racconta le traversie
vissute in altre epoche dagli emigranti italiani ed è sua
intenzione far riflettere chi legge sulle analogie con l'attualità
e sull'inaspettato rovesciamento dei ruoli. Senza quasi
accorgercene, infatti, siamo passati dalla parte di quelli che si
sentono in pericolo di fronte ai presunti "invasori".
(Dalle note di copertina)
Incipit
|
|
|
A
vent'anni esatti dalla sua uscita, viene riproposto in formato
digitale il primo romanzo per ragazzi di Beppe Forti
Il
bastione della Gatta
Edizioni
EEE-book,
Torino 2018
(Fascia
d'età consigliata dai 9 ai 12 anni)
La
storia
Il poderoso
esercito dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo sta scendendo dalle
valli del Tirolo per muovere contro Venezia. Le città della
Repubblica si preparano a resistere contro le terribili armi da
fuoco per le quali i soldati imperiali sono famosi in tutta Europa.
La gatta Nerina, assieme ai suoi amici Daniele, Francesca e
Giustina, si troverà coinvolta nella guerra alla quale darà, senza
volerlo, il suo piccolo grande aiuto.
(Dalle note di copertina)
Incipit
|
|
|
Io, spasso dei bulli
Edizioni
"Il Rubino", Napoli 2019
(Fascia d'età consigliata
dai 12 ai 14 anni)
Il fenomeno del bullismo continua a
essere di estrema attualità nella scuola italiana, anche se i mezzi
di informazione se ne occupano solo in presenza di fatti di cronaca
drammatici. Nelle nostre scuole, invece, il bullismo è molto più
diffuso e preoccupante di quanto si pensi, tanto da provocare in chi
ne è vittima effetti anche
devastanti che
possono persistere in età adulta, generando depressione,
comportamenti autodistruttivi e difficoltà nei rapporti sociali e
affettivi.
Il romanzo
affronta il problema del bullismo scolastico in forma narrativa,
raccontando le vicissitudini di Marco, un ragazzo di dodici anni, la
cui unica colpa è di essere timido e impacciato. Corrado, il bullo
della classe, si diverte a
tormentarlo e perseguitarlo, tanto che
per Marco
varcare i cancelli della scuola significa entrare ogni giorno in una
specie di inferno senza scampo. Il messaggio del romanzo è chiaro:
adulti, genitori, insegnanti e ragazzi devono riconoscere e
contrastare il bullismo, assumendo comportamenti di accoglienza,
tolleranza ed empatia verso chi è più debole o in qualche modo
diverso.
(Dalle note di copertina)
Nota
Si tratta di una riedizione voluta dall'Editore di "Un giocattolo di
nome Marco", pubblicato nel 2007, riveduta e aggiornata dall'autore.
Capitolo 2: La nuova scuola |
|
|
Arambì - Insieme per dare
una mano alla terra
Edizioni
"Feltrinelli
Kids", Milano 2019
(Fascia d'età consigliata dagli 11 anni in su)
Arambì è la trascrizione fonetica di una
parola swahili che significa “fare insieme”. È il grido dei
pescatori che tirano a riva le reti, il richiamo della gente quando
la comunità intraprende un lavoro a beneficio di tutti. Otto autori
italiani si sono messi insieme dando vita ad un “collettivo”, per
lanciare un segnale di speranza sul tema del cambiamento climatico e
dimostrare che insieme si può davvero cambiare mentalità e di
conseguenza salvare il mondo. Questo libro raccoglie le storie di
diciotto personaggi che sono riusciti, in Italia e nel mondo, con
piccole iniziative personali o su larga scala, a fare qualcosa di
positivo ed efficace nel campo della tutela ambientale. Alle storie
si alternano le schede di approfondimento di Gianluca Lentini, che
con chiarezza e competenza affronta dal punto di vista scientifico i
temi toccati nelle varie storie, e le splendide illustrazioni di
Fabio Sardo.
Un robot di ultima generazione, nato per
ripulire dalla plastica i fondali del mare, guida i lettori in un
viaggio alla scoperta del sistema Terra e di personaggi straordinari
che con il loro esempio hanno contribuito e contribuiscono alla
salvaguardia della nostra vita su questo pianeta. Personaggi
modello, ma non modelli irraggiungibili, per dimostrare che tutti
noi possiamo fare qualcosa per migliorare il mondo in cui viviamo.
(Dalle note di copertina)
Gli autori del collettivo "Arambì" sono:
Gigliola Alvisi, Luca Cognolato, Emanuela Da Ros, Silvia Del
Francia, Giuliana Facchini, Beppe Forti,
Chiara Lorenzoni e Laura Walter.
Introduzione
- Indice
|
|
|
Il Grande Argine
Avventure di due ragazzi in un mondo
semi-sommerso
Edizioni
"Il Rubino", Napoli 2022
(Fascia d'età consigliata
dai 12 ai 14 anni)
Solo
all'inizio di questo secolo la comunità politica internazionale ha
iniziato a rendersi conto che l'uso indiscriminato dei combustibili
fossili, la deforestazione selvaggia e le attività agricole
intensive legate all'allevamento stanno realmente causando un
preoccupante aumento della temperatura a livello globale. A Parigi
nel 2015 e a Roma e Glasgow nel 2021, la quasi totalità dei paesi
del mondo si è accordata per evitare pericolosi cambiamenti
climatici. Molti di loro, tuttavia, hanno aderito solo formalmente
all'accordo, senza prendere provvedimenti efficaci per limitare il
fenomeno.
La vicenda narrata in questo romanzo si svolge in un non lontano
futuro in cui, a causa del riscaldamento globale del pianeta, i
ghiacci dei poli si sono già copiosamente sciolti, provocando
l'innalzamento dei mari di ben quattro metri e l'allagamento di
tutte le zone costiere e pianeggianti della Terra, con danni
incalcolabili dal punto di vista ecologico, economico e sociale.
Protagonisti sono Luca e Lucia, due ragazzi di quattordici anni che,
assieme al vecchio gondoliere Alvise, si trovano per caso a vivere
una straordinaria avventura in una Venezia completamente deserta e
semi-sommersa dall'acqua.
Incipit |
|
Come una
bambola di pezza
Quando il "branco" si scatena
Edizioni
"Il Rubino", Napoli 2024
(Fascia d'età consigliata
14 - 15 anni)
“Come
una bambola di pezza” è un romanzo ispirato a recenti fatti di
cronaca che hanno visto come protagoniste molte ragazze anche
minorenni, vittime di un “branco” di coetanei
convinti di potersi prendere
impunemente ogni libertà nei loro confronti, come fossero nulla più
di oggetti senz'anima, strofinacci usa e getta e non persone con una
loro dignità e sensibilità. Non solo i colpevoli sembrano convinti
che l'agire in gruppo diminuisca, o addirittura annulli,
responsabilità e colpevolezza di ciascuno, ma non si pongono nemmeno
il problema di come possa sentirsi una ragazza dopo il male che le
hanno fatto.
Il personaggio principale del
romanzo è Chiara, una quindicenne vivace ed estroversa, che
dopo avere subìto le ignobili attenzioni del “branco”, si incupisce
sempre più e si isola da tutti, soprattutto dai ragazzi, in ognuno
dei quali vede un mostro pronto ad approfittare di lei.
Per tentare di uscire
dall'annichilimento in cui è piombata, si rivolge alla psicologa di
un centro anti-violenza che l'aiuterà a superare la fase acuta della
depressione, ma nel frattempo la sua esistenza sarà divenuta
scialba, insignificante e solitaria. Arriverà a illuminarla un
inaspettato barlume di speranza e dipenderà da lei farlo diventare
realtà.
Incipit |
|
|
|
|