Sono nato a Padova, vivo a Vicenza e ho lavorato per molti anni nel mondo della scuola. Quando ero dall'altra parte della cattedra i miei insegnanti dicevano di me: “È intelligente ma non si applica”. Forse non avevano tutti i torti, visto che la mia vena di scrittore di romanzi per ragazzi si è svegliata quando avevo già i capelli grigi e quasi per caso. Da allora ho cercato di darmi da fare e due dei miei libri hanno vinto perfino dei premi.

Istanbul, estate 1977

Il giovanotto dall'aria fricchettona della foto sopra  sono io qualche anno fa. Ora sono un po' cambiato, ma è questa l'immagine di me che preferisco, un po' per nostalgia dei bei tempi andati, un po' perché dentro di me credo (e spero!) di avere conservato ancora qualcosa del giovane scapigliato della foto. Se così non fosse, forse non mi sarei mai messo a scrivere libri per ragazzi.

Colli Berici (VI). Febbraio 2025

 L'ultima mia pubblicazione è uscita l'anno scorso e in questo momento penso che sarà l'ultima. Per motivi anagrafici la mia età è sempre più lontana da quella del mio pubblico di riferimento, costituito per lo più da preadolescenti e se per certi versi le caratteristiche dell'età dello siluppo sono le stesse da quando l'umanità esiste su questa terra, è il contesto che in pochi anni è del tutto cambiato. Se avessi dei nipoti, potrei osservare il loro comportamento, avere un'idea dei loro interessi e del modo in cui usano i nuovi strumenti tecnologici, ma purtroppo nipoti non ne ho e forse è meglio per me mettermi in pensione anche come narratore. In realtà per me scrivere era poco più di un hobby, ma grazie al cielo di hobby ne ho anche altri. E poi non è detto che non possa anche cambiare idea!