Il fumetto fotografico
A metà strada tra fumetto e cinema sta il “fumetto fotografico”
o “fotoromanzo”. Si tratta di un vero e proprio fumetto che al posto dei disegni ha delle fotografie in
cui personaggi e scene sono reali. L’iter di progettazione del fotoromanzo è lo stesso del fumetto.
È solo
in fase di stesura della sceneggiatura che dovranno essere previsti altri elementi, come esemplificato nello schema
sotto. Da sinistra a destra le varie colonne indicano il numero delle sequenze e delle inquadrature, la descrizione
di ciò che si deve vedere in ogni immagine, il testo che l'accompagna e, infine, quello che serve per le
riprese. Prima della fase della ripresa vera e propria delle foto che costituiranno il fumetto fotografico è
necessario effettuare quello che anche nel cinema si chiama “spoglio della sceneggiatura”. Occorre cioè
effettuare un elenco, inquadratura per inquadratura, di tutto ciò che serve: luoghi ed eventuale realizzazione
di scene, attori e materiali.
Una volta effettuata la ripresa delle varie inquadrature previste dalla sceneggiatura e sviluppate e stampate le
fotografie, occorre procedere al loro montaggio. Nell’organizzazione della pagina del fotoromanzo si possono prevedere
immagini più grandi di altre: qui entra in ballo ancora una volta la fotocopiatrice e il dispositivo di
zoom con il quale si possono ingrandire e rimpicciolire le immagini secondo le dimensioni volute. Vedremo come,
una volta ottenute le immagini della grandezza voluta, queste si possano ritagliare e incollare sulla pagina aggiungendo
i fumetti con i dialoghi, le didascalie ed eventuali segni grafici come linee di movimento, metafore visualizzate,
onomatopee. Come abbiamo visto nella pagina precedente, si possono effettuare dei veri e propri fotomontaggi utilizzando
elementi o sfondi ricavati da libri, riviste, ecc.
Lo schema seguente si riferisce alla prima pagina di un fumetto
fotografico realizzato da un gruppo di ragazzi di prima media.
Seq.
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Inq.
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Quello che si vede
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Testo-dialogo
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Quello che serve
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Luogo
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Attori
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Materiali
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1
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1
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Campo Lungo. Un'isola deserta |
Fotocopia - Didascalia:
"C'era una volta un'isola in mezzo al mare chiamata Montagnasecca". |
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Rivista "Sardegna", pag. 98
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2
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Campo Medio. Gli abitanti di pelle chiara sullo sfondo di case di sasso. |
Foto + fotomontaggio. Didascalia:
"Lì vivevano uomini dalla pelle chiara, in case di sasso tutte bianche". |
Esterno della scuola con parete sullo sfondo
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Lisa, Daniele, Marco, Barbara.
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Foto da rivista
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3
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Piano medio. Gli abitanti si nutrono di pesci e uccelli. |
Foto + fotomontaggio. Nuvolette:
Lisa: "Sono proprio stanca di mangiare pesce"
Marco: "E a me non piacciono questi uccelli". |
Come sopra
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Gli stessi
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Come sopra
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4
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Campo Lungo. Un'isola arida, senza vegetazione. |
Fotocopia. Didascalia:
Sull'isola non cresceva vegetazione". |
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Rivista "I viaggi del Ventaglio", pagg.
70-71
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5
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Cartiglio su disegno di una pergamena. |
Testo didascalia: "... E quegli uomini conoscevano solo l'azzurro
del mare, il bianco della sabbia... |
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