Effetto "moiré"
Interessante,
a volte, è l’effetto “moiré” che si ottiene con alcuni tipi
di retini. L'espressione indica un figura di interferenza creata,
ad esempio, da due griglie sovrapposta ad un certo angolo, o anche da
griglie parallele con maglie distanziate in modo leggermente diverso. Il
termine ha origine dal termine francese moiré,
un tipo di tessuto, tradizionalmente di seta ma ora anche in cotone o
fibra sintetica, con un effetto che ricorda le onde o l'acqua.E' un
termine usato anche in tipografia, ed indica l'effetto che si ha quando le
separazioni in quadricromia non vengono stampate a registro e può
capitare che le retinature diano la percezione visiva di un effetto moiré,
detto anche "non a registro".
Si tratta in
realtà di
una illusione ottica creata dalla ripetitività
o dalla posizione degli elementi
di una rappresentazione grafica che interferiscono con i recettori
sensoriali della rétina del nostro occhio:
osservandoli tali elementi proviamo una sensazione
di disturbo o addirittura di movimento delle linee.
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