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IMMAGINE IN MOVIMENTO

Esperienze elementari di cinema di animazione

Disegni animati

Il fatto che la tecnica dei disegni animati sia forse la più complicata da realizzare a scuola, non vuol dire che non ci si possa almeno provare. Oltre alla ripresa a scatto singolo, necessita, infatti, di un grosso lavoro di preparazione dei disegni, ma è possibile semplificare le cose, sia con una scansione come quella che più volte abbiamo suggerita, ma anche usando una tecnica mista di disegni e decoupage. In questo modo, una macchina che si sposta nell’inquadratura potrà essere semplicemente ritagliata, mossa su uno sfondo sempre uguale e ripresa quattro scatti alla volta ad ogni movimento succes­sivo.

Nel cinema professionale i cartoni animati sono costituiti da una lunghissima serie di disegni eseguiti per lo più su fogli di acetato trasparente per poter utilizzare le parti immobili delle immagini e tracciare e colorare di volta in volta solo le parti in movimento. Questa tecnica permette di porre i disegni su più piani, creando sfondi mobili che semplificano alcuni tipi di ripresa. Se nell’esempio della macchina che si sposta, anziché spostare via via la macchina, viene effettuata una ripresa continua spostando lo sfondo sotto di essa, l'effetto finale di movimento sarà lo stesso(*).

Lavorare su acetati, però, non è molto economico, dato il loro costo e quello dei pennarelli vetrografici indispensabili per disegnare su quel supporto. Si potrà comunque operare realizzando disegni, ridotti all’essenziale, su normali fogli di carta leggera che permetta di riprodurre per trasparenza e a ricalco i segni di un altro disegno.

In questo modo verrà facilitata l'esecuzione di alcuni elementi dell’immagine che nei successivi disegni restano immobili e si modificheranno solo i tratti che dovranno dare l'illusione del movimento.

Per far questo, però, è necessario che i fogli siano “a registro”, per non dover vedere poi in proiezione i personaggi o gli elementi dello sfondo che saltano di qua e di là.

Si tratta di procurare dei “ferma-campioni” a vite fissati con del nastro adesivo su una striscia di cartone robusto che si sarà provveduto a forare con una perforatrice da ufficio a due punte. Con la stessa perforatrice si foreranno anche i fogli che, infilati nei ferma-campioni, resteranno fissi sia durante il ricalco, sia durante la ripresa).

Per inquadrare il disegno, ci si può servire di una specie di mirino grafico come quello rappresentato nella figura accanto, disegnato con le stesse proporzioni del fotogramma della pellicola Super 8.

Per facilitare le operazioni di ricalco, si potrebbe realizzare un vero e proprio banco luminoso costituito da un foglio di plexiglass bianco posto su una scatola di legno all’interno della quale è situata una lampada. In alternativa, ci si può accontentare di appiccicare “registro” e fogli sui vetri delle finestre dell’aula: la soluzione è senz’altro più scomoda ma il risultato è più o meno lo stesso.

Anche nel caso dei disegni animati, bisogna stabilire in precedenza la durata del movimento, per ricavarne la quantità di immagini da realizzare. Si tenga conto che i movimenti ciclici richiedono un numero più limitato di disegni che potranno essere ripresi più volte.

Le cose possono essere facilitate, come abbiamo visto, mescolando la tecnica dei disegni a quella del decoupage che, se è più semplice da realizzare, è però più impegnativa al momento della ripresa. I disegni, infatti, una volta realizzati, sono più facili da riprendere: basta fissare con il nastro adesivo in posizione adeguata il registro, servendoci del mirino grafico, che verrà inquadrato nel mirino della cinepresa, infilare nei pioli i vari fogli e scattare via via.

 

(*) L'esperienza qui descritta è stata messa in atto verso la fine degli  Anni 80 del secolo scorso quando l'uso dell'informatica nel cinema di animazione era ancora agli albori e il costo della relativa strumentazione era molto al di sopra delle possibilità amatoriali.

Copertina

Due parole

Disegnare
 con la luce

Riprodurre
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Proiezioni
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Approccio
alla copy-art

Fumetto
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Immagine
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