Con la stampa a contatto non è
possibile ottenere degli ingrandimenti da negativi di carta. Nella
fotografia tradizionale il materiale sensibile è costituito da una
pellicola trasparente che, una volta sviluppata con lo stesso
procedimento spiegato nelle pagine precedenti, viene inserita in una
specie di proiettore simile a quello illustrato a fianco. L'immagine
viene proiettata più o meno ingrandita sul piano dello strumento
sul quale si posiziona un foglio di carta sensibile che poi deve
essere sviluppato nel solito modo che ormai conosciamo. È in questo
modo che si possono ottenere degli ingrandimenti fotografici
partendo da un negativo su pellicola. In questo caso, tuttavia,
siamo entrati nel campo della fotografia tradizionale, eseguita con
una macchina fotografica munita di obiettivo e di otturatore
meccanico. |
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