Degenerazione di una
immagine fotografica
Abbiamo
scoperto un limite della nostra macchina.
Cerchiamo, tuttavia,di
considerare il limite come una risorsa,
o, in altre parole, il difetto come
un
pregio
. Osserviamo le quattro immagini di questa pagina.Dalla fotografia sotto a
sinistra è stata ottenuta una copia xerografica dalla quale
è stata ottenuta una seconda copia e così via.
Man mano che si procede con i vari passaggi l’immagine si sfalda, come
se si sfilacciasse un po’
alla volta in tante linee
e punti disposti a caso.
L'immagine
sotto a destra rappresenta la copia dopo
8 passaggi, quella in basso a sinistra 16, in basso a sinistra dopo 24.
Come si può osservare, si sono sfaldate prima
le parti più luminose, mentre quelle più scure hanno avuto un processo di
degenerazione più lento. Inoltre l’immagine ha subito una vistosa
deformazione ingrandendosi un po’ alla volta e disponendosi obliquamente
sul foglio.
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L'immagine
grande rappresenta
la riproduzione della foto in alto a destra dopo diciotto passaggi.
E' chiaro come questa volta il processo
di degenerazione sia stato più rapido
che negli altri esempi delle pagine precedenti. Evidentemente ciò dipende
dal contrasto e dalla luminosità dell'originale e, soprattutto, della sua
prima copia nella quale possiamo constatare come le parti scure appaiano
grigiastre
e abbastanza uniformemente distribuite.
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A destra è possibile osservare un
dettaglio ingrandito dell'immagine. Nella
riproduzione xerografica
di una fotografia ripetuta più volte, i risultati finali non hanno
più niente a che vedere
con gli originali, anzi, non hanno più niente a che vedere
con la fotografia in genere, ma sembrano l’opera di un grafico
paziente che abbia voluto applicare ad un disegno
a china la tecnica dei pittori divisionisti.
Anche
in questo caso, se consideriamo l'immagine come qualcosa che
fa parte
a pieno titolo dell'universo
della
comunicazione, possiamo constatare come la rielaborazione grafica
effettuata con la fotocopiatrice abbia completamente modificato le
modalità di lettura dell'immagine primitiva. |
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