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DISEGNARE CON LA LUCE


Cosa significa fotografare?

La parola fotografia deriva da due parole greche: photo (luce) e graphia (scrittura, disegno). Fotografare significa dunque disegnare con la luce. Come è possibile?

 

  La quantità di luce

Il maestro ci ha dato un cartoncino giallastro che un po' alla volta cambiava colore scurendosi. Abbiamo messo i cartoncini in fila sulla cattedra e abbiamo osservato che non si erano scuriti tutti allo stesso modo.Ci siamo accorti che i cartoncini dei compagni più vicini alle finestre si erano scuriti più degli altri perché erano stati esposti ad una quantità maggiore di luce. In natura ci sono altre cose che cambiano di colore. Ad esempio il camaleonte, le foglie, una mela tagliata, la nostra stessa pelle se prendiamo molto sole, il ferro che arrugginisce, ecc. Al nostro cartoncino è successa la stessa cosa che succede al ferro quando si ossida, quando cioè arrugginisce combinandosi con l'ossigeno. Sul cartoncino è stesa una sostanza (sali d'argento) che quando è esposta alla luce si ossida, scurendosi.

Il tempo di esposizione

Abbiamo visto che i cartoncini si sono scuriti in modo diverso perché non hanno ricevuto la stessa quantità di luce. Se, al contrario, proviamo a mettere degli altri cartoncini sotto ad una quantità di luce uguale, (ad esempio una lampada molto forte) vediamo che l'annerimento dipende stavolta dal tempo di esposizione: più lungo è il tempo, più scuro risulta il cartoncino.

La sensibilità del materiale

Abbiamo provato a mettere sotto alla luce due cartoncini presi da due confezioni diverse. La quantità di luce era la stessa e anche il tempo di esposizione, però uno dei due cartoncini si è scurito più dell'altro perché la sensibilità alla luce era diversa.

Abbiamo così capito che lo scurimento del cartoncino dipende da tre elementi:

N.B. - Il cartoncino sensibile usato nelle presenti esperienze è quello che comunemente si usa per la stampa delle fotografie in bianco e nero. Esso si può trovare in un negozio ben fornito di fotografo, in diversi tipi di superfici e dimensioni. Il cartoncino lucido ha il pregio di far riconoscere subito il lato sensibile che è, appunto, quello lucido. Per le dimensioni può andar bene il formato 10 cm per 15 (cartolina), o il 13 per 18. Di ogni tipo e marca di cartoncino esistono diverse "gradazioni" A noi, in questo momento, non interessa sapere cosa siano e a che cosa servano. Basterà chiedere al fotografo del cartoncino di gradazione "normale". Il cartoncino sensibile scade, come le medicine, ma per il nostro lavoro può andare benissimo. Anzi, se il fotografo ha del cartoncino vecchio o scaduto, si può cercare di convincerlo a vendercelo ad un prezzo inferiore o a regalarcelo addirittura. È consigliabile estrarre dalla confezione, al buio completo, solo alcuni fogli per volta, che saranno messi in una busta a parte e tenuti, comunque, al riparo della luce. La confezione originale va accuratamente richiusa e aperta sempre al buio completo.

Copertina

Due parole

Disegnare
 con la luce

Riprodurre
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Proiezioni
dirette

 

Approccio
alla copy-art

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